Landi Renzo al riassetto: Itaca entra nel capitale

Riassetto azionario per il gruppo quotato Landi Renzo. I veicoli societari Girefin e Gireimm, che detengono il 59,16%di Landi Renzo, hanno infatti
sottoscritto con Itaca Equity Holding un «term-sheet» non vincolante sull’ingresso di Itaca nella newco che controllerà Landi Renzo.
L’operazione è volta a supportare il piano di investimenti del gruppo nel segmento della mobilità sostenibile e in quello delle infrastrutture necessarie per lo sviluppo di idrogeno, bio metano e bio gas come fonti del futuro. Sarà ridotto anche l’indebitamento dell’azienda, successivo ad alcune operazioni di acquisizione, quelle su Metatrone Idro Meccanica.
L’accordo prevede che i soci attuali conferiscano tutte le loro partecipazioni di Landi Renzo nella newco costituita e che cedano alla stessa «prò soluto» i loro crediti verso la società fino a 18,1 milioni di euro. Inoltre, Itaca sottoscriverà un aumento di capitale della newco sino a39,4milioni. La newco metterà poi a disposizione fino a massimi50 milioni nell’ambito di un aumento di capitale di Landi Renzo, di totali 60 milioni, inscindibile per 50milioni, che sarà offerto in opzione a tutti i soci, e che sarà sottoposto all’approvazione dell’assemblea degli azionisti.
Tamburi Investment Partners, singolo maggior azionista di Itaca, ha assunto l’impegno a garantire, per cassa, l’intera quota di Itaca nella newco fino a unmassimodi39,4 milioni. All’operazione, che ha avuto l’altro ieri il via libera del Cda di Itaca, dovrebbero in ogni caso partecipare anche le 40famiglie che sono partner del progetto lanciato dalla Tip del banchiere Gianni Tamburi.
I soci attuali di Landi Renzo si sono invece impegnati a ottenere, tramite
compensazioni volontarie e crediti, la quota di capitale necessaria per garantire l’aumento di capitale fino ago milioni, a complemento dell’impegno
di garanzia assuntoda Tip. Il Ceo di Landi Renzo Cristiano Musi investirà
nella newco 300.000euro.
La partecipazione dei soci attuali nella newco sarà comunque uguale o
superiore al 51% de capitale, quindi questi ultimi manterranno il controllo di diritto e di fatto della newco e, indirettamente, di Landi Renzo. Conferimenti e sottoscrizione degli aumenti avverranno sulla base della valorizzazione delle azioni stabilita per l’aumento dicapitale: il prezzo di sottoscrizione sarà determinato al minore tra 0,6europer azione e il Terp calcolato sulla base della media ponderata dei prezzi di Borsa del titolo Landi Renzo nei 5 giorni precedenti la data di fissazione del prezzo, applicando uno sconto del 15%.
«Landi Renzo è la prima operazione di investimento di Itaca, a meno di un anno dal lancio del progetto. La società rappresenta il target ideale: buon modello di business che si inserisce a pieno nel trend della transizione energetica ed ecologica, azionisti e management di livello, necessitàdiun forte rafforzamento patrimoniale per accelerare il piano di sviluppo » spiega Sergio Iasi, partner e presidente di Itaca.